La vita secondo Val

domenica 11 settembre 2022

Lemon Tree

Negli anni '90 era una delle canzoni più trasmesse nei ristoranti cinesi, chissà perché.

Stasera Amazon Music me l'ha riproposta, in un rigurgito dei bei tempi che furono.

Ma davvero furono bei tempi?

Forse, per me, non tanto.

Parliamo dei miei 5/15 anni, se parliamo degli anni '90, anni che sembra che io abbia necessità di evocare, almeno per quanto crede l'algoritmo che mi propone musica.

Eppure ho 37 anni, un compagno, due figlie, tre cani, cinque gatti, altri animali in ordine sparso.

Credo di sentirmi un'adolescema, in fondo in fondo, ancora adesso.

Un'adolescente con le responsabilità di una donna, un'adolescente che si sente inadatta a soddisfare le aspettative degli altri.

Un'adolescente con il Family Link, che ne guida un'altra.

Un'impostora.

Una finzione che crede di poter ancora realizzare ogni singolo sogno che ha avuto, dai 15 anni ad ora.

E perché no, perché non credere che quella ragazza insicura, che si sentiva sempre sbagliata, quella donna insicura, che ha imparato a sembrare sicura di sé stessa ma che si crede profondamente sbagliata, non possono realizzare tutti i loro sogni?

Perché non pensare che rigurgiti del passato non potranno essere un modo per ricordare chi siamo, chi potremmo diventare?

martedì 19 febbraio 2019

Passo carrabile

Un'amica deve portare la macchina dal meccanico, mi chiede un passaggio per il rientro.

Parcheggio, con le quattro frecce, davanti ad un garage, senza la targa del passo carrabile rilasciata dal comune, ma con una scritta a mano che recita:

DIVIETO DI SOSTA
LASCIARE LIBERO IL PASSAGGIO
ZONA CARICO E SCARICO

Sono lì ferma, esco dalla macchina per fumare una sigaretta e si affaccia un signore dal balcone.

S: Guardi di non trattenersi troppo sa, che dobbiamo scendere a scaricare

Io: Sto aspettando un'amica che deve portare la macchina dal meccanico, appena arriva me ne vado.

S: Si sbrighi, dobbiamo scaricare noi, adesso scendo!

Resto dieci minuti, lui resta affacciato a guardarmi dieci minuti.

Il mondo gira alla rovescia, se quelli che sono in torto si sentono in diritto di fare la voce grossa, e quelli che hanno ragione si sentono in dovere di scusarsi.

venerdì 15 febbraio 2019

Bellezza

T : Ti offendi se ti dico che un'altra persona è più bella di te?

Io : No amore!

T: Per me il più bello di questa famiglia è papà!

Figlia ingrata, lo so bene, me lo sarò pur scelto per qualcosa!

giovedì 14 febbraio 2019

Regali di San Valentino

GF è lontano, ma grazie ad un aiutante speciale mi ha sorpresa con un'orchidea, e alle bimbe ha donato un cuore di peluche a testa.

Ma il regalo più bello, oggi, me lo ha fatto Marta.

Il suo primo dentino è ora al sicuro nel mio armadio, i soldini sotto il cuscino.

Stanno diventando grandi, non c'è nulla da ridere, ci si può solo godere lo spettacolo.

mercoledì 13 febbraio 2019

Di omicidi, feste a sorpresa e altre sciocchezze

È martedì mattina, mi aspettano due giorni interi di riposo, se così si può definire il passare due giorni con le piccole pulci, senza GF ripartito per il Belgio.

Ci svegliamo come sempre troppo tardi, ma in un modo o nell'altro riusciamo a salire in macchina in tempo utile per scapicollarci verso scuola.

T: Mamma, mi manca papà! (scende una lacrimuccia)

Io: Amore bellissimo, papà è partito ieri e tornerà entro il 25, per il compleanno di mamma. Capisco che ti manchi, ma due settimane voleranno.

M: Anche perché se non torna per il tuo compleanno ti arrabbi! E lo SCULACCI! (ah la disciplina dolce, quando capisci che sei anni senza sfiorarle nemmeno con un dito hanno dato i loro frutti)

T: Però non lo fai morire, vero? Perché se tu lo fai morire, io ti ammazzo, io papà lo voglio vivo!

Io: Facciamo che nessuno uccide nessuno?

M: Mamma, lo sai che per il tuo compleanno abbiamo deciso di farti una festa a sorpresa? (farà la diplomatica da grande, un cambio di argomento veramente sottile)

Io: Tesoro grande, lo sai che per essere a sorpresa, il festeggiato non deve saperlo?

M: Tanto da qui al tuo compleanno te lo scorderai.

Io: Amore, mamma non è un criceto, è una persona, tra due settimane continuerò a ricordare quel che mi hai detto.

M: Ti prego mamma, dimenticalo, io non ti ho detto niente!

T: Tranquilla M, non ci sarà nessuna festa a sorpresa, tanto mamma per il suo compleanno sarà morta.

Stanotte ho dormito con un occhio aperto.

domenica 24 agosto 2014

Emilia - Sardegna solo andata

Sono passati gli anni più velocemente di quanto potessi pensare, mi sono ritrovata quasi quotidianamente a pensare di riprendere a scrivere, procrastinando sino ad oggi.
In questi anni la pulce di cui al post precedente ha fatto in tempo a diventare sorella maggiore, ed ora ho due mostriciattole di due anni e di sette mesi ad allietarmi (leggi incasinarmi) l'esistenza, vivo in Sardegna e cerco il mio posto nel mondo.
Potrei scrivere un post chilometrico nel quale raccontare ogni novità oppure fermarmi qui, e snocciolarvi pian piano chicche di vita passata e presente, con calma e potendo dedicare ad ognuna di esse un post, che è quello che conto di fare.
Basta grandi proclami, sembra che se dico che ricomincerò a scrivere poi riesca a trovare sempre un modo per non farlo, però ecco, ci proverò.

venerdì 2 dicembre 2011

Di blog, compagni, pulci ed altre sciocchezze

Mi sento sola, avere un compagno in part-time verticale non aiuta, aspetto una piccola pulce, ho un sacco di cose da dire e nessuno con cui sfogarmi.

Domanda: Che faccio?
Risposta: Apro un blog.

Un blog nuovo, non quello che ho dal 2004 su libero, o quello che ho dal 2007 su blogspot, entrambi immobili da tempo, sospesi tra quello che vorrei dire e quello che ho paura potrebbe ferire persone che non lo meritano.
Rischi di un blog conosciuto da chi popola la tua vita reale.
Rischi di un nick conosciuto da chi popola la tua vita reale.
Poi però penso che in fondo la vita non si può dividere in compartimenti stagni, anzi, probabilmente non fa nemmeno troppo bene farlo, che per essere felici oggi si dev'essere in grado di scendere a patti con quel che si è stato ieri.
E allora, come quel test di gravidanza ha dato un colpo di spugna alla mia vita, segnando l'inizio di un nuovo tomo di questa saga che è la mia sgangherata esistenza, così farà con il mio rapporto di amore/odio con i blog e la scrittura.
Mi sento sola, avere un compagno in part-time verticale non aiuta, aspetto una piccola pulce, ho un sacco di cose da dire e un blog un po' impolverato nel quale scriverle.
Potrebbe andare peggio.